Il progetto riguarda il completamento del consolidamento del settore settentrionale dell’area “Neck”, classificata a rischio R4 – P4 dal Piano per l’Assetto idrogeologico del Bacino Idrografico“, tra i Bacini Idrografici del F. Simeto e del F. Alcantara”. Il tratto di versante interessato dall’intervento si estende per una lunghezza complessiva di circa 130 metri, una superficie pari a circa 3.600 mq. e dislivelli di circa 40 metri.

Il progetto prevede interventi di stabilizzazione, finalizzati ad impedire il distacco e/o la caduta di elementi litoidi, e di protezione passiva mediante barriere paramassi applicate al piede dei versanti. La stabilizzazione ha previsto interventi di disaggio (rimozione di blocchi instabili di piccole dimensioni, disbosco e rimozione di piante con radici situate in corrispondenza delle fratture, ripulitura delle trincee di accumulo) e rinforzi con ancoraggi attivi permanenti con lo scopo di contrastare i possibili cinematismi di ribaltamento e/o scivolamento dei massi instabili di grandi dimensioni, costituiti da tiranti a barre in acciaio speciale tipo dywidag 95/105 di diametro ø32 mm, associati a interventi di protezione mediante reti di acciaio a parete attive adeguatamente ancorati all’ammasso roccioso stabile con reti di funi spiroidali in acciaio con maglia romboidale delle dimensioni di 300x500 mm costituite da tre fili in acciaio ad alta resistenza. Il sistema è completato da ancoraggi in barre in acciaio tipo Gewi. del diam. 28 mm, a filetto continuo, inseriti in perforazioni eseguite a rotopercussione, del diametro di circa 45 mm, spinte fino alla profondità massima di 6,00 mt.

Altri interventi eseguiti riguardano la realizzazione di sottomurazioni ai piedi di alcuni massi instabili, con setti in c.a. eseguiti a contrasto con la volte rocciose superiori e interventi di ingegneria naturalistica quali gradonate vive di talee e piante a rinverdimento delle scarpate del versante e drenaggi delle acque di infiltrazione nell’abito della coltre detritica eseguiti con cunei filtranti costituiti da materiale e tubo drenante e messa a dimora di essenze arbustive autoctone.