Interventi strutturali

Le tipologie di opere strutturali previste nei due immobili si inquadrano nell'ambito degli interventi di miglioramento sismico e si suddividono in:
- interventi volti a ridurre le carenze dei collegamenti, eseguiti tramite l'inserimento di tiranti metallici a livello dei solai ed in corrispondenza delle pareti portanti, ancorati alle murature mediante capochiave a piastra e la realizzazione di cordoli in muratura armata in sommitá delle murature.
- sostituzione dei solai esistenti, riproponendo la medesima tipologia costruttiva esistente con solai a putrelle in ferro e voltine e solai in legno e consolidamento delle volte in muratura esistenti mediante scarnitura e rinzeppatura dei giunti, ripristino degli alloggiamenti, sigillatura delle lesioni, collocazione di rete in fibra di vetro, getto in malta di calce idraulica sull'estradosso e sui fianchi e riempimento dei rinfianchi con conglomerato di argilla espansa.
- sostituzione delle coperture e riproposizione con la medesima tipologia in legno, adottando elementi di rafforzamento con cordoli-tirante in muratura di mattoni pieni e nucleo interno in calcestruzzo.
Interventi che modificano la distribuzione degli elementi verticali resistenti, al fine di limitare i problemi derivanti da irregolaritá planimetriche o altimetriche ed aumentare la resistenza all'azione sismica, riproponendo due diverse tipologie murarie esistenti: muratura di conci di tufo e malta bastarda e muratura in pietrame calcareo di malta cementizia.
- interventi volti ad incrementare la resistenza e la duttilitá nei maschi murari, mirati al risanamento e riparazione di murature deteriorate e danneggiate ed al miglioramento delle proprietá meccaniche della muratura, eseguiti con interventi di scuci e cuci, interventi di rigenerazione e consolidamento con iniezioni di miscele leganti ad alte resistenze meccaniche e placcaggi con intonaco armato.

Sostenibilità edilizia e risparmio energetico

hj,kj.l.-ò-

La progettazione degli interventi di recupero degli edifici é stata perseguita secondo un approccio bioclimatico - ecologico e applicando strategie e soluzioni tecniche di tipo passivo.
Essa é rivolta alla realizzazione di condizioni di benessere ambientale interno, rispettando l'ecosistema preesistente e assicurando un risparmio nell'uso delle risorse naturali, mediante l'adeguamento degli edifici alle tematiche tipologico-ambientali e tecnologico-energetiche della bioarchitettura.
Gli alloggi saranno adeguati ad un comportamento prestazionale, in termini di rendimento energetico, superiore almeno al 30% di quello previsto dalla vigente normativa.
Le soluzioni tecniche di tipo passivo utilizzate sono mirate ad isolare il più possibile ogni componente edilizio, consentendo di limitare il flusso di calore attraverso essi, con conseguente ridotto funzionamento degli impianti di riscaldamento e, quindi, minor consumo di energia primaria.

  • Pareti. Sono lasciate inalterate le strutture murarie esistenti in pietra, trattandosi di edifici in centro storico, applicando rivestimenti termici a cappotto all'interno delle pareti stesse.
  • Basamenti. Vespai areati costituiti da cupolette preformate in PVC e strato isolante termo-acustico con pannelli di polistirene espanso estruso ad alta densitá.
  • Coperture. Applicazione sull'estradosso dei solai sottotetto di uno strato isolante termo-acustico con pannelli di polistirene espanso estruso ad alta densitá.
  • Infissi. Istallazione di infissi in legno altamente isolanti, dotati di rivestimento continuo a tenuta d'aria in guarnizioni di gomma e vetro camera basso-emissivo formato da due vetri stratificati di sicurezza antinfortunistici.

APPROFONDIMENTI

Concorso di progettazione

 

Recupero edilizio Convento di San Carlo

 

Recupero edilizio

ex Hotel Igea

Interventi strutturali e bioarchitettura

Direzione ed esecuzione dei lavori